Fidati delle tue orecchie

Ti piace l'hard rock? A me sì, parecchio. In effetti è il mio genere preferito insieme all' heavy metal (e  oltretutto) il mio primo amore.

Quand'ero adolescente mi facevo mille storie sul fatto che chi ascoltasse heavy metal fosse più intelligente della media siccome "lo-avevo-letto-da-qualche-parte" tipo su una ricerca della Warwick University che nel 2007 aveva valutato le preferenze musicali dei ragazzi della mia età 11-19 anni  definendo il campione più "dotato" come coloro che ascoltavano rock e metal anzichè la classica.

In realtà non voglio ammettere che questo dettaglio mi facesse sentire importante e speciale, siccome nella mia ottica non mi filava nessuno (tecnicamente non era vero, in quanto io non filavo loro ma li accettavo di buon grado).

"Esisteva una maniera per fregare il potente, si chiamava Rock n'Roll."
[School Of Rock]

In ogni caso penso che il metal e il rock dovrebbero tornare di moda e questi generi non attecchiscano solamente in quanto i più giovani non li conoscono "a pieno". Fargli apprezzare e capire il genere è anche compito di noi maledetti vecchi, lo è fargli capire cosa si perdono. Lo è mettere su un vinile e fargli sentire il fruscio, il metallo delle corde dello strumento sotto alle dita, l'adrenalina che ti da tirare una bella rullata oppure quanto è figo sentirti acclamare mentre fai un bell' assolo di chitarra o stringere le mani al pubblico mentre canti le note di quella canzone là (e chi non ama i cantanti?).

Ai giovani piacciono questi generi: ne è una conferma il fatto che gruppi come i Maneskin abbiano attecchito e produzioni come "Stranger Things" portino alla ribalta gruppi come i Metallica e facciano risaltare ancora oggi i metalhead come strumento di ribellione sociale. 

Ai giovani piace. Ma non lo conoscono "a pieno".

Il che vuol dire che NOI MALEDETTI VECCHI dobbiamo fargli ascoltare la musica. 

Dovete fargliela sentire e non educare i bambini a sentire roba elettronica. L'elettronica è un grande passo e un' innovazione ma non sostituisce il "sentire" a pieno le emozioni che la musica ti trasmette, le sue vibrazioni e tutto questo non si può "leggere" nella musica preconfezionata: perfetta, priva di errori e di quella patina di polvere e di sudore che ti fanno provare le note vere.

Ai bambini la musica piace: fate sentire la musica ai bimbi, fateli ballare, fate muovere quelle gambine piccoline e quelle manine cicciottelle.

Non è la bellezza standardizzata a rendere una donna interessante e affascinante, ma quel difetto che la rendono unica e te ne fanno innamorare. E' un neo che ti fa ricordare di una persona e a renderla iconica, non tanto le labbra perfette e il sedere di marmo. Esistono miliardi di sederi di marmo e labbra perfette, ma solo un neo messo sotto un occhio in maniera lasciva, ti fa pensare a quella persona lì.

I giovani dovrebbero riscoprire la bellezza della musica, delle cose tangibili e degli strumenti che sono sicura piacciono sempre, ma in un' epoca in cui è tutto intangibile e digitale faticano a concepire.